giovedì 7 aprile 2016

Pluviometro

Uno dei sensori di cui la nostra stazione metereologica non deve essere sprovvista è il pluviometro. Ma cos’è questo pluviometro?


Questo sensore serve a misurare la quantità di acqua piovana caduta durante una precipitazione atmosferica di qualunque natura (pioggerellina, acquazzone, bufera ecc..).
In giro ci sono diverse configurazioni possibili:
  1. Un contenitore dove tramite un sensore ultrasuoni viene misurata l’altezza del fluido;
  2. Pluviometro a doppia vaschetta basculante;
  3. Misuratore di flusso convogliato all’interno di un tubo tramite una pala rotante collegata al perno di un encoder assoluto.


  1. In questo caso il recipiente dovrà essere dotato di un sistema di auto-svuotamento e riscaldamento. Riportiamo sulla destra una foto del sensore ultrasuoni.
  2. http://www.theremino.com/wp-content/uploads/2013/11/Rainmeter_animation.gifNel secondo caso sarà necessaria la realizzazione di un sistema meccanico complesso, chiamato “doppia vaschetta basculante”. Il funzionamento è riassunto in questa GIF.
  3. Nell’ultimo caso è necessaria la realizzazione di una pala da inserire nell’imbuto con il perno che fuoriesce dal lato per essere collegato meccanicamente all’encoder. Essenzialmente è un’asta libera di ruotare che in base al suo movimento, da qualunque causa generato, ci informa se:
  • l’asta sta ruotando oppure no;   
  • in che senso sta ruotando;   
  • mentre ruota e ad un certo punto si ferma in che punto si è
    arrestato.


Per approfondimenti potete visitare questo sito:


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